Impegno prioritario della Provincia Religiosa cappuccina è la formazione permanente che favorisce la crescita di ciascun frate nello spirito del Vangelo e rende efficace e concreta la testimonianza di vita consacrata e di servizio. Lo scorso 28-29 ottobre, nel convento di Pietrelcina, si è svolto l’incontro mensile di formazione dei frati minori cappuccini della Provincia di “S. Angelo e Padre Pio”. Relatore delle due giornate è stato fr. Mimmo Donatelli, confratello della Provincia cappuccina di Puglia e residente nel Collegio Internazionale “S. Lorenzo” a Roma. Tema del seminario: “Ripartire dall’Anno Liturgico. Il Vangelo di Matteo nel ciclo A del Lezionario festivo”. Nella storia del cristianesimo, il Vangelo di Matteo, è stato senz’altro il vangelo più popolare, più letto e commentato e il 1 dicembre, con la I Domenica di Avvento, avrà inizio il nuovo Anno Liturgico dove si percorreranno i vari momenti della vita di Gesù secondo le narrazioni da lui descritte. L’evangelista si preoccupa di indicare l’originalità cristiana e le caratteristiche della giustizia evangelica arricchendola di citazioni e rimandi all’Antico Testamento, ma non manca di evidenziare i problemi interni alla stessa comunità cristiana. Molte sono le situazioni che necessitano di chiarezza: come concepire la missione in mezzo ai pagani e come condurla; come risolvere, alla luce delle esigenze di Gesù, alcuni casi della vita, quali il matrimonio, le ricchezze, l’autorità; che posizione prendere di fronte alle divisioni che affiorano nella stessa comunità, di fronte ai peccati che continuano a riprodursi e agli scandali. Anche per questo il Vangelo di Matteo risulta particolarmente vivo e attuale. Il 4 dicembre poi ricorre il 50° anniversario della Costituzione dogmatica Sacrosanctum Concilium, un rinnovamento liturgico necessario per rispondere alle esigenze del tempo. Un mutamento molto visibile fu la mutata posizione del sacerdote celebrante con il volto verso l’assemblea e non più spalle al popolo. E l’abolizione dell’uso del latino per favorire una partecipazione più cosciente e attiva dei fedeli. Questi e altri gli argomenti sviluppati in seno alla formazione permanente che ha visto la partecipazione di un nutrito gruppo di frati della Provincia religiosa oltre al Ministro provinciale, fr. Francesco D. Colacelli e al suo Definitorio.
Alcuni scatti fotografici con i vari interventi dei frati convenuti all’incontro di formazione permanente
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