Marianna Morante – Riaperta ieri la Cappellina di Piana Romana – Conserva l’olmo ai piedi del quale Padre Pio ricevette dal Signore le prime stimmate nel 1910.
Dopo la Santa Eucaristia celebrata dal guardiano, ci si è spostati nell’attigua pineta dove S. Ecc. mons. Santucci ha benedetto l’edificio completamente ristrutturato al suo interno. Presenti al taglio di rito del nastro tricolore il sindaco, D. Masone, fr. Guglielmo Alimonti, cittadino onorario di Pietrelcina, il collaboratore della nostra Rivista, fr. Giuseppe Maria Antonino e le autorità militari e civili. Nella tarda mattinata è sopraggiunto anche il Prefetto di Benevento.
Per l’inaugurazione non è stata scelta una data a caso, il 14 agosto infatti ricorre l’anniversario della prima messa celebrata da Padre Pio a Pietrelcina 101 anni fa, dopo che il 10 aveva ricevuto il sigillo dell’ordine sacro divenendo sacerdote e conformandosi a Cristo, sommo sacerdote. Questa presenza divina diventa talmente marcata in Padre Pio da manifestarsi anche nei segni visibile della crocifissione. Ancora con il “cuore infiammato” da tanto amore provato nel giorno dell’ordinazione, a distanza di meno di un mese, il 7 settembre dello stesso anno, il novello sacerdote mentre si trova nella contrada di Piana Romana assorto in preghiera seduto all’ombra di un frondoso olmo si ritrova le mani e i piedi trafitti dai chiodi di Gesù. Quell’albero oggi, poco più di un tronco, avvizzito dallo scorrere dei secoli, è custodito nella Cappellina costruita nel 1958 e consacrata il 23 aprile del 1961. Dopo cinquant’anni necessitava di alcuni interventi per salvaguardarne la stabilità e rendere più accessibile ai pellegrini la visita e il raccoglimento. Così su iniziativa del guardiano fr. Marciano Guarino, la pronta generosità dei devoti e la disponibilità di alcuni pietrelcinesi, che hanno offerto il proprio lavoro materiale, qualche mese fa sono iniziati i lavori di ripristino della pavimentazione e l’eliminazione dei tramezzi murari ampliando lo spazio e permettendo l’immediata visione dell’olmo della stimmate. Sono state anche restaurate le antiche e preziose maioliche che rappresentano le stazioni della Via Crucis e le statue di San Francesco e dell’Immacolata. Manca ancora di qualche arredo sacro e dovranno essere apportate alcune modifiche, ma nel frattempo la sua riapertura ha dato la possibilità già da ieri ai numerosi pellegrini che si sono riversati in Piana Romana di visitare la Cappellina delle stimmate.
All’esterno, sono stati collocati tre grossi massi di pietra di Trani adibiti ad altari per consentire la Santa Messa all’aperto. Il Gruppo di preghiera, accompagnato dal proprio sacerdote, può richiedere la celebrazione della Eucaristia nella pineta della Cappella rivolgendosi al personale dell’ufficio accoglienza pellegrini di Piana Romana 0824/991099
In alto, alcuni flash fotografici della cappellina di Piana Romana ristrutturata e inaugurata il 14 agosto