Con la solenne celebrazione Eucaristica presieduta dal Cardinale Antonio Canizares Llovera, Prefetto della Congregazione per il culto divino e la Disciplina dei Sacramenti, si è conclusa a Pietrelcina la visita della delegazione dell’Eccellentissimo Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede. In mattinata c’è stata l’accoglienza degli Ambasciatori da parte dei frati Cappuccini di Pietrelcina e dell’Amministrazione Comunale con il Sindaco D. Masone e la visita ai luoghi di Padre Pio guidata da fr. Enzo Gaudio. Nel pomeriggio, nella contrada di Piana Romana, si è officiata la Santa Messa animata dalla Banda musicale della Guardia di Finanza, diretta dal Colonnello Leonardo La Serra Ingrosso con il soprano Nicoletta Scocca di Pietrelcina.
Quindici le Nazioni rappresentate dagli Ambasciatori presenti: Albania, Benin, Bolivia, Corea, Costa d’Avorio, Costa Rica, Croazia, Ecuador, El Salvador, Haiti, Indonesia, Panama, Perù, Messico, Principato di Monaco (decano). Provenienti da diversi Paesi del mondo per visitare i luoghi di Padre Pio e per ribadire l’appello alla pace lanciato da Papa Francesco lo scorso 7 settembre. Una data significativa per Padre Pio che proprio il 7 settembre 1910 riceverà il dono delle prime stimmate facendosi carico delle sofferenze dell’umanità. Un dono ricevuto da Dio mentre il giovane sacerdote Pio era in preghiera all’ombra di un albero, ora conservato nella piccola cappellina di Piana Romana. Ed è di Padre Pio un bellissimo pensiero sulla pace: «La pace è la semplicità dello spirito, la serenità della mente, la tranquillità dell’anima, il vincolo dell’amore. La pace è l’ordine, è l’armonia in tutti noi: ella è un continuo godimento che nasce dal testimonio della buona coscienza; è l’allegrezza santa di un cuore in cui regna Dio».
La Santa Messa, celebrata nell’Aula Liturgica, è stata offerta secondo le intenzioni di Papa Francesco affinchè il Signore possa accogliere la supplica di tutta l’umanità per far cessare la guerra e instaurare un mondo pacifico. Al termine, fr. Enzo Gaudio ha recitato la preghiera per la Pace composta da Giovanni Paolo II: «Dio dei nostri padri, grande e misericordioso, Signore della pace della vita, Padre di tutti. Tu hai progetti di pace e non di afflizione, condanni le guerre e abbatti l’orgoglio dei violenti. Tu hai inviato il tuo Figlio Gesù ad annunziare la pace ai vicini e ai lontani, a riunire gli uomini di ogni razza e di ogni stirpe in una sola famiglia. Ascolta il grido unanime dei tuoi figli, supplica accorata di tutta l’umanità: mai più guerra, avventura senza ritorno, mai più la guerra, spirale e di lutti e di violenza; fai cessare questa guerra, minaccia per le tue creature, in cielo, in terra e di mare. In comunione con Maria, la Madre di Gesù, ancora ti supplichiamo: Parla ai cuori dei responsabili delle sorti dei popoli, ferma la logica della ritorsione e della vendetta, suggerisci con il tuo Spirito soluzioni nuove, gesti generosi ed onorevoli, spazi di dialogo e di paziente attesa più fecondi delle affrettate scadenze della guerra. Concedi al nostro tempo giorni di pace. Mai più la guerra. Amen».
Nella nostra Photo Gallery le foto dei momenti più significativi della visita a Pietrelcina degli Ambasciatori accreditati presso la Santa Sede (foto di Angelo Masone).[nggallery id=20]
