Wadowice! Non soltanto un nome di un paese lontano collocato ai piedi dei piccoli Beskidy, antistante ai Carpazi, ma una terra che ci consegna una storia, quella di un uomo polacco, Karol Jόzef Wojtyla, divenuto Papa con il nome di Giovanni Paolo II. Oggi è il 18 maggio 2019, per alcuni potrebbe sembrare un giorno fra tanti, ma per gli abitanti di Wadowice è un appuntamento per cui tutti sono in festa, tutti creano ponti per imparare a guardare lontano, tutti ringraziano Dio per aver toccato questo popolo benedicendolo con il dono di una nascita, quella di Karol, venuto al mondo 99 anni fa e proclamato santo da papa Francesco il 27 aprile del 2014.
Per l’occasione, l’amministrazione comunale di Wadowice, con a capo il suo giovanissimo Sindaco, Bartosz Kalinski, ha esteso il suo invito anche alle città di alcuni paesi europei con i quali hanno stretto un vincolo di gemellaggio. Diversi, infatti, i Sindaci e gli Assessori convenuti in rappresentanza dei loro Comuni di appartenenza: Fatima, Canale d’Agordo, paese di origine di papa Giovanni Paolo I, Marktl, in cui è nato papa Benedetto XVI e Sona.
La stessa Pietrelcina, città natale di un altro gigante di santità, P. Pio, ha fatto sentire la sua presenza. Volendo essere ancora una volta quel ponte che unisce l’umile frate cappuccino con la straordinaria figura del papa polacco, ha mosso i suoi passi e mostrato il suo cuore inviando una sua rappresentanza formata da P. Giuseppe Rubbio, confratello del santo stimmatizzato, Giancarlo Paga, Lucia D’Andrea e Giuseppina Girardi in qualità di assessori comunali. Per rafforzare i vincoli di unità fra queste due cittadine toccate dalla grazia di Dio, che santifica che l’accoglie, è stato fatto dono alla cittadinanza di Wadowice di una copia del certificato di nascita del suo figlio più illustre, San Pio.
Intensi gli appuntamenti istituzionali che li hanno visti coinvolti in Wadowice nei giorni 17-18 maggio e che hanno animato l’evento commemorativo con particolare entusiasmo e fervore. Ne vogliamo ricordare solamente alcuni tra i più principali come la visita al museo e alla casa natale di Wojtyla, la cena ufficiale con tutte le autorità politiche convenute, il Consiglio Comunale durante il quale tra le Amministrazioni della città ospitante e quella di Fatima è stato siglato un gemellaggio, l’omaggio floreale presso la statua dedicata a Giovanni Paolo II e la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal Cardinale emerito di Cracovia Stanislaw Dziwisz nella Basilica Minore.
Due concerti hanno allietato gli animi dei partecipanti concludendo così questi due giorni celebrativi.
Ringraziamo il Signore per aver fatto dono alla sua Chiesa dell’esempio di vita e del magistero di questo grande uomo che, con fede salda e fortezza d’animo attinta dalla passione per Cristo e per l’uomo, ha lottato senza sosta contro qualsiasi sistema totalitario, a difesa e promozione dei diritti della persona umana. Uomo che ha diffuso nel mondo il profumo del Vangelo. Il Papa “chiamato da
un paese lontano” per guidare, sostenere e animare come apostolo infaticabile la barca di Pietro per ricordarci in quel Totus tuus, che tutti siamo nel cuore di Cristo attraverso la Madre.
Życzenia Ojciec Święty – Auguri Padre Santo
Guarda la Chiesa e benedici tutti dal cielo!