Ogni anno la Fraternità cappuccina di Pietrelcina commemora la stimmatizzazione di Padre Pio, la prima manifestazione dei segni dei chiodi della crocifissione di Gesù sulle mani e sui piedi. Era presumibilmente il 7 settembre del 1910 e Padre Pio si era recato nella contrada di Piana Romana a respirare aria più fresca per refrigerarsi dalla calura estiva. Dopo aver aiutato i genitori nei lavori dei campi si siede all’ombra di un frondoso olmo per la recita quotidiana delle sue orazioni al Signore. E lì mentre è assorto in preghiera accade l’inspiegabile, ciò che non si può comprendere se non con la sapienza della fede. Il giovane sacerdote tiene nascosto un simile fenomeno, ne parlerà solo un anno dopo al suo direttore spirituale, padre Benedetto, in una lettera dove racconta l’accaduto.
Per ricordare quell’evento nell’Aula Liturgica “Padre Pio, Santo” a Piana Romana, in Pietrelcina, ci sarà il 4-5-6 settembre un triduo di preparazione con la Santa Messa alle ore 18.30. Il 7 settembre la Santa Messa alle ore 11.30 presieduta da padre Guglielmo Alimonti, coordinatore dei Gruppi di preghiera dell’Abruzzo e Molise; nel pomeriggio alle ore 17.15 l’inizio della processione dalla chiesa parrocchiale di “S. Maria degli Angeli” per l’antica mulattiera di “Via del Rosario” fino ad arrivare nella contrada di Piana Romana, dove alle ore 18.30 si terrà la Solenne Eucaristia presieduta dal guardiano, fr. Fortunato Grottola, con il rinnovo delle promesse matrimoniali e la benedizione dei coniugi. A seguire la processione Eucaristica alla cappellina dell’olmo, dove Padre Pio ricevette il dono delle prime stimmate.
Sarà disponibile dal 4 al 7 settembre il servizio navetta gratuito con partenza da piazza SS. Annunziata dalle ore 17.00.